Lavorare viaggiando, in eterno movimento, con la valigia sempre pronta e un ufficio itinerante. Il nomade digitale fa questo e rappresenta uno dei modi di lavorare più in crescita negli ultimi anni. Tra le mete preferite di chi sceglie questo tipo di vita c’è senza dubbio il Regno Unito.
La possibilità di scegliere tra le grandi città o i piccoli villaggi di provincia, un prezzo medio di affitto (fuori Londra, ovviamente) di circa 300 sterline, trasporti pubblici efficientissimi, ampia disponibilità di coworking e un wi fi gratuito diffuso e veloce. “Chi si affaccia per la prima volta al mondo del nomadismo digitale di solito non ha disponibilità economiche illimitate e Londra non offre certo molte opportunità Low Cost – spiega Alessandro Nicoletti su Nomadidigitali.it – Questa città è più indicata per chi non ha problemi di budget, per chi cerca un lavoro tradizionale e l’opportunità di costruirsi un buon network professionale”.
Se Londra è off limits, le città da scegliere sono Bristol o Brighton, Oxford e Leeds, ma anche Cardiff, Cambridge, Bath. Scelta la città, serve farsi una domanda: ma quali sono i settori in cui lavorare nel Regno Unito da nomade digitale? Se Londra è la capitale della finanza, non deve stupire se una delle professioni più richiesta è quella del broker finanziario, dell’esperto di marketing o del manager. Attenti poi alla possibilità di lavorare nell’ambito delle criptovalute, dal momento che il mondo delle monete digitali è in grandissima ascesa nell’universo anglosassone.
Un altro settore in cui c’è grande richiesta nel Regno Unito e per cui il profilo del nomade digitale è perfetto è quello dei casinò online. Il mercato del gioco pubblico e legale, si legge su Giochidislots.com, è importantissimo in Gran Bretagna, con tassi di occupazione in crescita e un pubblico solidissimo. Il futuro del gioco, anche qui, è quello che si muove verso l’online: l’incremento del rendimento lordo è passato dal 42% del 2016 al 61% del 2022, con le slot machine online che passano da 1,6 miliardi di giro d’affari a 3 miliardi per quanto riguarda lo scorso anno. Dal punto di vista demografico, invece, se calano i giocatori di età compresa tra i 25 e i 34 anni, aumentano invece le giocatrici, appassionate soprattutto di slot machine online, di gratta e vinci e di lotterie.
Insomma, i dati li conoscete, le città da scegliere anche. Serve solo fare la valigia e volare nel Regno Unito. Inizia così la carriera da nomade digitale.
